Niente scarcerazione per Nadia Tolokonnikova. La leader delle Pussy Riot - condannata a due anni per la protesta anti-Putin inscenata nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca a inizio 2012 - si era rivolta ai giudici per potere accudire la figlia di cinque anni, ma si è vista rifiutare la richiesta per non aver voluto dichiararsi colpevole.<br />http://it.euronews.net/
