poesia tratta dalla Silloge TRAME CONFESSE; <br />Musica "Silver Eyes" Ashram; <br />Regia e montaggio video Maria Grazia Vai; <br />Recitazione di Tiziana Mignosa; <br /><br />Un amore in inverno, <br />è raccolto nel ritmo della pioggia sul vetro, <br />là dove piove e non invece il vetro <br />ha trame di gelo <br />che restano fuori. <br /><br />Che restino fuori, <br />per tutto il tempo che serve <br />alle mie mani <br />per accogliere le tue forme fiere, <br />per tutto il tempo che serve <br />alle tue mani per tenermi <br />dentro di te, <br />metafora del porto, slancio di vita. <br /><br />Che restino fuori da noi <br />tutti gli spasmi e tutte le pene del giorno, <br />la sera buia dei primi mesi, <br />si sciolga in noi, invece <br />il liquido calore del seme e del ventre. <br /><br />Il tempo non è più la pioggia che scorre, <br />fuori, o il battito dell'ora, dentro. <br />Il tempo siamo noi.
