1982 (P. Billon / J. Revaux / adapt G. Belfiore)<br /><br />Di tanto sentire bruciare la pelle, <br />di tanto gridare "ti amo" alle stelle, <br />e poi per tradire la tua fedeltà, <br />mi sono giocato la felicità. <br /><br />Di tanto dir bene sapendo che è male, <br />di tanto spiare chi scende, chi sale, <br />mi sono scordato la vita e l'amore <br />e le piccole cose che avevo io in cuore. <br /><br />Non si vive così. Non si vive così. <br />Non si vive così. Non si vive così. <br /><br />Di tanto viaggiare per cielo e per mare, <br />di tanto vedere per poi non guardare, <br />e pur di arrivare al numero uno, <br />non penso che a me e non credo a nessuno. <br /><br />Di tanto cambiare la notte col giorno, <br />di tanto avvisare: "Stasera non torno", <br />mi sono scordato la vita e l'amore <br />e le piccole cose che avevo io in cuore. <br /><br />Non si vive così. Non si vive così. <br />Non si vive così. Non si vive così. <br /><br />Di tanto dormire in un letto straniero, <br />di tanto sognare un sogno non vero, <br />mi sono venduto quest'anima mia <br />ma solo ai transistors e alla discografia. <br /><br />Di tanto accettare chi conta e non vale, <br />di tanto seguire un mondo banale, <br />mi sono scordato la vita e l'amore <br />e le piccole cose che avevo io in cuore. <br /><br />Non si vive così. Non si vive così. <br />Non si vive così. Non si vive così.
