Recitazione di Valeria Corsi. <br /><br />Avrai nuovi giorni,<br />e non saranno le luci<br />a scandire una vita di parole<br />non un sorriso, ricordato<br />negli angoli di memoria<br /><br />saranno i tuoi anni<br />che ricordano i miei, spesi<br />lontano dalle tue mani<br /><br />nei luoghi di noi<br />nessuno è tornato, eppure gli alberi<br />hanno parlato d'inverni e di primavere<br />con la stessa voce<br />che ascoltavamo insieme<br /><br />dove spesso torno il guardare<br />non ha più gli stessi occhi<br />perché avevano<br />i tuoi colori i miei occhi<br /><br />e sorridevano<br />per un bacio e per un attimo<br />che ora vorrei rubare alla tua assenza<br /><br />mentre<br />guardo la memoria di te<br />in questi ultimi giorni d'inverno, qui<br />su quelle panchine, dove<br />nemmeno una foglia ha più l'odore di noi<br /><br />un'altra lontananza sul tempo<br />compie oggi il tuo natale, lo ricordo adesso<br />perché domani sarai lontana<br />dai giorni che non sono miei<br />e avrai altri sorrisi che chiameranno il tuo nome<br /><br />ti penso oggi<br />perché oggi<br />non voglio confonderle con nessuno<br />le mie lune con te.
