Recitazione di Franco Picchini. <br /><br />Video di Maria Grazia Vai<br />sulle note di " Sotto falso nome " di Ludovico Einaudi<br /><br />Certe strade<br />camminano il silenzio<br />delle scarpe rotte<br /><br />Tu solo li hai sentiti<br />i miei passi<br />farsi amore per vederti ovunque<br />senza mai trovarti veramente<br /><br />come se viverti fosse una colpa,<br />e un'altalena vuota - una casa. -<br /><br />Le mie mani si fanno pioggia<br />e le ferite che osservi,<br />le spine del giardino di fronte<br /><br />Gonfie di neve<br />per le assenze di troppe stagioni<br />Altri abbracci, altro tempo.<br /><br />Anche lo sguardo fragile dell'esserti<br />si spezza sulla tua finestra<br /><br />Un pensiero ormai distante<br />che batte ancora. Riecheggia<br />come il vento di Luglio<br />negli occhi dell'esistere.<br /><br />Il mio viverti è una bugia che cade tra le foglie,<br />il sorriso dei salici<br />e una pozza di sale<br />che in questi giorni d'inverno mi fa d'asfalto.