Da oggi a Rimini ci sono 6 nuovi "Cavalieri dell'Ordine al merito della Repubblica italiana". A conferire l'onorificenza questa mattina il Prefetto di Rimini, Claudio Palomba, al termine della cerimonia pubblica celebrativa della festa dell'unità nazionale e delle forze armate.<br /><br /><br /><br />Le celebrazioni sono partite da Piazza Cavour con il Raduno delle autorità, delle Forze Armate, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'Arma e dei cittadini, seguite dagli onori al Prefetto della Provincia di Rimini. Dopo la rassegna dello schieramento in armi, dell'alza bandiera e la deposizione di una corona alla lapide dedicata ai Caduti di tutte le guerre, il corteo si è recato in piazza Tre Martiri, nella Cappella Votiva, all'interno del Tempio Malatestiano e in piazza Ferrari per deporre altre corone. A conclusione di questo primo momento la celebrazione della Messa nella Chiesa di San Francesco Saverio (Suffragio), celebrata da Mons. Agostino Pasquini, Cancelliere Vescovile.<br /><br /><br /><br />Alle ore 12 la consegna dei diplomi dell'onorificenza per premiare coloro che hanno acquisito meriti verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell'economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. Hanno ricevuto l'onereficenza il M.llo Capo Mario Cianfagna, in servizio presso il Nucleo informativo del Reparto Operativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Rimini; Avv. Sergio de Sio, residente a Rimini, avvocato con studio legale a Rimini; Col. Luigi Grasso, Comandante provinciale dei Carabinieri di Rimini; Sig. Mario Pascucci, imprenditore titolare della Società "Caffè Pascucci s.p.a."; Lgt. Nicola Quercia, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Rimini; Sig. Amerigo Zanotti, Presidente della Sezione locale dell'Associazione Nazionale Perseguitati Politici italiani Antifascisti e Consigliere dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia sezione di Rimini.<br /><br /><br /><br />Una onorificenza che è secondo il Prefetto è 'un segno tangibile di riconoscimento, per continuare un'opera che in questo momento necessita, soprattutto nei confronti delle comunità che soffrono e anche ovviamente la comunità di Rimini'. Il Prefetto ha poi parlato anche della nuova Questura. "E' un altro segno tangibile di riconoscimento, dell'attività che svolgono le forze dell'Ordine. Stiamo procedendo e ci auguriamo che entro la fine dell'anno ci sia qualche sorta di definizione. Siamo a buon punto sia a livello centrale, sia nella trattativa con il proprietario della Questura" ha dichiarato Claudio Palomba.