Il governo iracheno non ha ancora del tutto ripreso il controllo della provincia occidentale di Anbar, attraversata da lunedí da duri scontri.<br />Nelle ultime ore almeno 32 civili e oltre una settantina di militanti di Al Qaida sono morti. Tra cui un capo locale.<br /><br />Gli incidenti si concentrano nella città di Ramadi, a una sessantina di chilometri da Baghdad, e nella vicina Falluja. Le forze regolari dell’esercito, alleate con gruppi armati delle tribú locali combattono contro i militanti integralisti legati ad Al Qaida. <br /><br />Gli estremisti in questi giorni avevano dichiarato la provincia di Anbar “stato islamico”. <br />Un colpo di mano che ha subito ottenuto una risposta. Nella zona oltre all’esercito sono entrati in azione i jet con attacchi mirati contro i rivoltosi.<br /><br />La provincia resta un bastione di contestazione al governo di Baghdad. La <br />popolazione a maggioranza sunnita si sente marginalizzata. Elemento che Al Qaida tenta di sfruttare.
