La ripresa ha bisogno di carburante ed ecco che a confermare il cambio di marcia dell’attività economica globale arriva anche l’Agenzia internazionale dell’energia.<br /><br />Secondo l’organizzazione di Parigi, la domanda di greggio nell’ultimo trimestre del 2013 è cresciuta di 135 mila barili al giorno.<br /><br />All’exploit dell’industria statunitense si aggiunge un ritorno al segno più dei Paesi dell’area Ocse. Con il risultato che il fabbisogno globale per il 2013 è salito a 91,2 milioni di barili al giorno e quest’anno dovrebbe accelerare in modo ancora più deciso a 92,5 milioni di barili.<br /><br />Nonostante prezzi sostanzialmente stabili, il rapporto dell’agenzia sottolinea le dinamiche che stanno rivoluzionando il mercato energetico. <br /><br />La crescita della domanda è guidata in primis dalle economie emergenti, mentre negli Stati Uniti, in seguito all’esplosione della produzione grazie al petrolio di scisto, si comincia a parlare di rimozione del bando alle esportazioni.