Mail contenti minacce terroristiche stanno facendo il giro dei comitati olimpici alla vigilia dei Giochi invernali di Sochi. Dopo l’Italia, anche gli atleti ungheresi hanno ricevuto alcuni messaggi anonimi. <br /><br /> Gli organi di sicurezza parlano del gesto di un mitomane e il comitato olimpico di Budapest assicura che in Russia saranno tutti presenti: “Le autorità hanno escluso che la minacce siano reali e questo ci tranquillizza perché le abbiamo ricevute anche per posta – spiega Zsigmond Nagy, direttore delle relazioni internazionali del Comitato olimpico magiaro – In base a questo, continueremo la nostra preparazione allo stesso modo e sicuramente la delegazione ungherese prenderà parte ai Giochi Olimpici di Sochi”.<br /><br /> “Gli allenamenti vanno avanti come se nulla fosse accaduto – conclude la corrispondente di euronews a Budapest, Andrea Hajagos – Secondo il Comitato olimpico ungherese nulla potrà disturbare gli atleti, ma saranno informati su cosa è successo e cosa sia una minaccia terroristica”.