http://www.pupia.tv - Napoli. Dal grano alla farina al tipo di legna usato nei forni fino al prodotto finale: il pane. La legge regionale campana sul commercio, approvata la scorsa settimana, mira a tutelare un intero sistema e a contrastare forni illegali e pane abusivo. Il testo, che porta la firma di Fulvio Martusciello, assessore alle Attività produttive della Regione Campania, è frutto di un lavoro trasversale, sostenuto dall'opposizione di centrosinistra. A questi passi in avanti per la tutela del pane, si aggiunge una nuova proposta di legge presentata da Antonio Marciano, vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale.<br />"Abbiamo scritto norme immediatamente applicabili - ha affermato Martusciello - per avere pane fresco e legale contro un prodotto che non rispetta le regole e diamo una mano a chi lavora secondo le norme". Marciano ha spiegato che la necessità di una ulteriore legge sulla panificazione nasce dall'esigenza di rafforzare le misure contro i prodotti abusivi.<br />"La panificazione illegale ha un giro d'affari di 500milioni l'anno - ha detto - Siamo stati i primi a doterei di una buona legge su tracciabilità e imbustamento". Il presidente di Unipan, Mimmo Filosa, ha sottolineato che "i sindaci che non notificheranno l'applicazione della legge, verranno diffidati"."Ci battiamo da anni per un pane sicuro: adesso va tutelato"<br />"Ci battiamo da anni per un pane sicuro - ha aggiunto - Invito a denunciare i forni abusivi, un appello che rivolgo anche i salumieri". "Il contrasto alla panificazione abusiva - ha ricordato Francesco Emilio Borrelli, degli Ecorottamatori Verdi - è contrasto alla camorra". Rino Strazzullo, segretario generale di Uiltucs, ha evidenziato che quella sul commercio "è una buona legge che tutela i lavoratori e le piccole imprese dai grandi centri di distribuzione". <br /> (18.12.13)