È un ritorno al grado zero delle relazioni tra Parigi e Washington, un colpo di spugna sul burrascoso passato recente dei rapporti Francia-Stati Uniti. Barack Obama ha dato appena il tempo a Francois Hollande di toccare il suolo americano per poi accompagnarlo a bordo dell’Air Force One nel luogo eletto a simbolo della visita: un luogo della storia per una visita storica. La casa di Thomas Jefferson a Monticello, in Virginia, da lui costruita, architetto formatosi in Francia e che dalla Francia, durante il suo mandato, acquistò lo Stato della Louisiana.<br /><br />“Ho ritenuto fosse questo il modo più appropriato per cominciare la visita di Stato. Per sottolineare l’incredibile storia delle relazioni tra Stati Uniti e Francia” ha detto Obama.<br /><br />Il primo giorno della prima visita di un Presidente francese dal 1996 è stato tutto gioia e sorrisi e Michelle ha sfoggiato un accogliente “bonjour”. Bisogna vedere se oggi, entrando nel vivo del faccia a faccia, Hollande metterà sul tavolo uno dei temi più caldi: le intercettazioni della Nsa.<br /><br />“Stati Uniti e la Francia godono di un livello di fiducia reciproca mai visto in decenni” dice il nostro corrispondente a Washington Stefan Grobe. “Ecco perchè la visita è per entrambi una boccata d’aria: per Obama, impantanato nelle magagne di politica interna, tanto quanto per Hollande sotto osservazione per la sua vita privata”.