L’Unione europea chiede spiegazioni alla Spagna per l’uso della forza contro i migranti: Madrid ha ammesso che i suoi agenti di frontiera, nell’enclave di Ceuta, il sei febbraio scorso avevano sparato pallottole di gomma per dissuadere i clandestini che tentavano di raggiungere la costa. Il Ministro dell’Interno ha fornito una ricostruzione al Parlamento, l’opposizione chiede provvedimenti immediati: <br /><br />“Se i dodici morti fossero bianchi, spagnoli e muniti di documenti d’identità, oggi il capo della Guardia Civile non sarebbe andato al lavoro e il delegato del governo sarebbe già stato licenziato”, dice un dirigente socialista. <br /><br />La polizia ha ammesso di aver sparato in aria, ma secondo alcune ONG in realtà gli agenti avrebbero sparato anche dei piombini per bucare i galleggianti dei clandestini, molti dei quali non sapevano nuotare. Ceuta, enclave spagnola sulla costa marocchina, è protetta da alte barriere di filo spinato. I clandestini tentano spesso di aggirarle via mare.
