La violenza degli scontri che hanno trasformato Kiev in un campo di battaglia solleva il timore che l’Ucraina stia scivolando verso qualcosa di molto simile a una guerra civile.<br /><br />Le cancellerie occidentali denunciano la responsabilità del governo e delle forze dell’ordine. Il ministero dell’Interno ucraino insiste però sul fatto che alcuni manifestanti sono armati e addestrati alle tecniche di guerriglia.<br /><br />Dei dieci agenti uccisi martedì, cinque presentano ferite di arma da fuoco compatibili con quelle, letali, che potrebbero essere state inferte da cecchini.<br /><br />L’ipotesi che la protesta sia infiltrata da gruppi paramilitari sembra suffragata anche dalle testimonianze dei reporter ucraini e stranieri che hanno documentato gli scontri in Piazza dell’Indipendenza e in prossimità della sede del Parlamento.<br /><br />Il procuratore generale, Viktor Pshonka, afferma che “gli organizzatori delle proteste saranno richiamati alle loro responsabilità” e promette “la punizione più severa per chi ha arringato la folla e organizzato le azioni violente”.<br /><br />La brutalità dei corpi speciali della polizia, dimostrata varie volte dall’inizio delle proteste, ha spinto i manifestanti a formare squadre di autodifesa, armate di mazze e caschi. Un contesto che favorisce le infiltrazioni di gruppi radicali, le cui insegne sono state viste più volte nelle ultime settimane.