Palawan è conosciuta come il gioiello verde delle Filippine. L’isola è un vero e proprio regno della biodiversità. Gli abitanti del posto la chiamano l’ultimo paradiso inesplorato. In questa puntata di “Philippine Life” scopriremo il tesoro di Palawan.<br />Il viaggio comincia dalla porta di questa isole unica, Puerto Princesa, conosciuta come la “città nella foresta”.<br />L’isola è lunga 450 km e costeggia il Mar Cinese Meridionale a nordest e il Mare di Sulu a sudest.<br />Oltre la metà della superficie di Palawan è ricoperta da foresta vergine. L’isola è stata quasi interamente risparmiata dal tifone “Yolanda” dello scorso novembre. Uno dei tesori dell’isola è il Parco nazionale del fiume sotterraneo di Puerto Princesa. Le mangrovie sono a perdita d’occhio. <br /><br />Aida Moyano vive qui da diversi anni e ha composto una canzone dedicata alla foresta e ai suoi visitatori. Aida difende anima e corpo questa foresta, che è uno degli ecosistemi più fecondi e complessi che esistano sulla Terra.<br /><br />“Senza mangrovie non ci sarebbe equilibrio dell’ecosistema – dice Aida – . Gli animali, le piante, l’uomo: tutto qui è in equilibrio. Gli animali hanno bisogno delle mangrovie per ripararsi. E il cibo per loro qui abbonda. Questa foresta è il perfetto habitat per la vita selvaggia”.<br /><br />Il denso fogliame delle mangrovie ospita una grande varietà di specie esotiche. Una delle più tipiche è il serpente delle mangrovia (Boiga dendrophila). Durante il giorno dorme arrotolato sui rami, ma durante la notte va a caccia di prede. <br />“Questi serpenti velenosi – spiega Aida – stanno vicino alla riva del fiume, perché si cibano di piccoli pesci”.<br /><br />In questo paesaggio calcareo la natura ha scavato il fiume sotterraneo navigabile più lungo al mondo che l’Unesco ha decretato patrimonio dell’umanità. E’ stato anche inserito tra le 7 nuove meraviglie naturali del mondo. Il fiume si snoda lungo circa 8 km e attraversa una grotta prima di gettarsi direttamente nel Mar Cinese meridionale. Nella grotta sono presenti in gran quantità stalattiti e stalagmiti.<br /><br />05:20 SOT EDUARDO NITOR, GUIDE, ENGLISH<br />“Pipistrelli e rondini sono molto comuni -spiega la guida Eduardo Nitor – ma si possono trovare anche creature paurose come ragni grandissimi e tarantole, serpenti e scorpioni”.<br /><br />Il soffitto brulica di creature viventi. Circa 40.000 pipistrelli vivono in perfetta armonia con migliaia di salangane, una specie di rondini. Sorprendentemente queste rondini si sono adattate a vivere nell’oscurità. Un fatto unico nel mondo degli uccelli. <br /><br />“Utilizzano l’eco come metodo per sapere dove si trovano e per raggiungere il loro nido – spiega Nitor -. Emettendo un suono che rimbalza sulle pareti, riescono a capire dove sono e quanto manca alla loro destinazione”.<br /><br />La vita all’interno di questa grotta risale a milioni di anni fa. Nel 2011, ricercatori italiani dell’associazione La Venta hanno fatto una scoperta sorprendente. Un fossile di lamantino, una specie di tricheco soprannominato anche mucca del mare, risalente a 20 milioni di anni fa.<br /><br />Il fiume sotterraneo è un luogo affascinante e pieno di mistero.<br /><br />“Andare lungo il fiume sotterraneo – dice Ian C. Bacuel, funzionario -è un po’ come entrare in un altro mondo, un’altra dimensione che non hai mai sperimentato prima. Uscire è come tornare alla realtà”.