Centinaia di verdetti di condanna a morte contro i Fratelli musulmani riportano la violenza nelle strade del Cairo.<br /><br />Uno studente è rimasto ucciso negli scontri di questo mercoledì all’Università fra forze di sicurezza e pro-Morsi. A far riaccendere la miccia, la sentenza di condanna a morte inflitta a 529 esponenti dei Fratelli musulmani e il rinvio a giudizio per altri 683 sostenitori della Confraternita nel processo sulle violenze del 14 agosto scorso.<br /><br />Per diversi opinionisti arabi, il generale Abdel Fattah al Sisi – verso le dimissioni dall’esercito per candidarsi alle presidenziali di luglio – punta solo a isolare i Fratelli musulmani, ma non avrebbe intenzione di far eseguire le condanne che devono essere ratificate dal gran mufti.<br /><br />Una strategia della tensione che si accompagna alla creazione di una nuova unità di forze speciali per interventi rapidi.<br /><br />Al Sisi è già il padrone dell’Egitto. L’architetto della destituzione del presidente Morsi è ultrafavorito alle elezioni presidenziali.