Il primo risultato è quello di un’afflueza massiccia alle urne per le quinte elezioni legislative che il Sud Africa abbia celebrato dalla fine dell’apartheid nel 1994.<br /><br /> Si sono chiusi come da copione alle 21 ora locale i seggi elettorali e le operazioni di voto si sono svolte senza incidenti. Stando alle previsioni il voto non dovrebbe nascondere grandi sorprese e confermare una vittoria dell’Anc. Oltre 25 milioni di elettori per scegliere 400 deputati che il 21 maggio voteranno il Capo dello Stato. <br /><br /> Il grande favorito è il presidente Jacob Zuma dell’African National Congress (Anc) al potere da due decenni. Zuma, 72 anni, ha ottime possibilità di ottenere il secondo mandato.<br /><br /> Helen Zille, leader del principale partito d’opposizione, i conservatori dell’Alleanza Democratica, figura tra i principali sfidanti assieme a Julius Malema, a capo del nuovo partito di estrema sinistra, l’Economic Freedom Fighters (Eff).<br /><br /> In questo primo voto dopo la morte di Nelson Mandela i grandi temi su cui si è giocata la campagna elettorale sono la corruzione della classe politica e delle elite del Paese e la disuccopazione record al 25%. I primi risultati sono attesi non prima di venerdi.