Si sta per abbattere una tempesta sulla politica britannica. <br /><br />In vista delle europee di maggio, il partito euroscettico Ukip di Nigel Farage, Partito per l’indipendenza del Regno Unito, è per la prima volta oltre il 30% nelle intenzioni di voto degli elettori britannici, stacca il Labour di tre punti, mentre i conservatori del premier David Cameron arrancano al terzo posto, con 19%.<br /><br />A Portsmouth dove Farage ha iniziato la campagna elettorale, Nigel Farage:<br /><br />“Unitevi all’esercito della gente usate il 22 maggio per dare all’establishment di questo paese il più grande scossone che abbia mai ricevuto da centinaia di anni.<br />Il nostro messaggio è semplice, vogliamo indietro i nostri soldi, rivogliamo i nostri confini, il nostro Paese”.<br /><br />L’UKIP ha attualmente 9 seggi sui 73 che spettano al Regno Unito nel parlamento europeo, spera di fare la parte del leone in queste consultazioni.<br /><br />“Lei è il migliore, lei dovrebbe governare questo Paese. Gli altri non dicono e non fanno niente. A parte star seduti”<br /><br />Nigel Farage : “Ci hanno svenduti, non è vero?”.<br /><br />“Ha ragione, concordo in tutto e per tutto”.<br /><br />L’Europa non è la preoccupazione principale per gli elettori dell’UKIP, che in testa alla propria lista di priorità hanno invece immigrazione e la tenuta economica del Paese.<br />Il numero di immigrati è aumentato del 40% nell’ultimo anno, e questo è per i britannici euroscettici tema di preoccupazione. <br /><br />“Siamo il Paese più densamente popolato d’Europa, pochi lo sanno. Ci sono tanti immigrati che arrivano in questo momento ma non siamo in grado di assimilarli allao stesso ritmo”.<br /><br />“Non sono contrario agli immigrati, ma voglio che siano i migliori a venire e a lavorare”.<br /><br />Fondato nel 1993, il principale obiettivo dell’Ukip è portare la Gran Bretagna fuori dall’Unione europea. <br />Finora ha avuto un tale successo nel convincere l’opinione pubblica che l’Europa stia privando i suoi cittadini di libertà e di numerosi diritti, sotto il profilo politico, che il Partito conservatore ha iniziato a tenere una linea molto più dura sull’Unione per paura di perdere voti in favore degli ultraeuroscettici.<br /><br />Matthew Goodwin, co-autore di “Revolt on the Right”<br /><br />“È un fenomeno rivelatore di come una società matura e multiculturale affronti una destra radicale e ribelle.<br />È questa la nostra risposta? È sufficiente gridare al lupo per per sperare che scappi via? <br /><br />La domanda è piuttosto perché questi gruppi emarginati si sentono delusi dalla direzione presa dalla società. Come recuperarli reintegrarli?”<br /><br />Quello che si prospetta essere unvoto di protesta, è destinato a avere ripercussioni a livello nazionale oltremanica. <br /><br />Alle europee del 2009 l’affluenza in Gran Bretagna è stata del 34 per cento.
