Non bastavano le 15mila teste già tagliate dall’ex numero uno Peter Loescher, che quest’anno dovrebbero portare Siemens a risparmiare oltre 6 miliardi di euro. <br /><br />Il nuovo amministratore delegato Joe Kaeser annuncia la soppressione di almeno altre 11.600 posizioni. <br /><br />La maggioranza sarà sacrificata sull’altare della riorganizzazione del gigante ingegneristico tedesco in nove divisioni. <br /><br />Già avviati i negoziati con i sindacati, i quali, in madrepatria, potrebbero reagire male all’idea. L’azienda, in lizza per comprare la francese Alstom, ha infatti promesso di non voler toccare gli impieghi nell’esagono per almeno tre anni.
