Una manifestazione contro la violenza sulle donne a Luknow, capitale dello Stato indiano dell’Uttar Pradesh, è stata dispersa dalla polizia che ha fatto uso di idranti. <br /><br />La protesta, che fa seguito all’ultimo caso di stupro di gruppo, era stata organizzata dal partito del neo-premier indiano Narendra Modi: centinaia di militanti si erano radunate davanti alla sede del governatorato dell’Uttar Pradesh. Hanno provato a forzare le barriere, la polizia ha risposto con i cannoni ad acqua. <br /><br />Il partito al governo nella regione ha accusato l’opposizione di strumentalizzare politicamente la vicenda. <br /><br />Il ventisette maggio due cugine, appena adolescenti, erano state stuprate da un branco, che le aveva anche torturate e poi impiccate a un albero. Cinque persone sono poi state arrestate. Due sono poliziotti. <br /><br />Le manifestanti accusavano il governo locale di lassismo, denunciando un grave deterioramento della sicurezza, sfociato anche in una serie di stupri di gruppo.