Il brano descrive l'esperienza di un uomo, evidentemente reduce da una delusione sentimentale particolarmente forte, il quale riflette, "da uomo ferito", su come bisognerebbe in realtà comportarsi, con la propria donna o con la donna che desidera, per ottenere il suo amore. La voce narrante afferma che se si adotta un comportamento troppo affettuoso, caloroso, o romantico, ciò si rivelerà deleterio in un rapporto; al contrario, <br /> <br />« Prendi una donna, <br />trattala male, <br />lascia che ti aspetti per ore, <br />non farti vivo e quando la chiami <br />fallo come fosse un favore » <br /> <br />così avrai successo e riuscirai a conquistarla. Il testo conclude con l'intervento di una seconda "voce narrante" che controbatte quanto detto finora: il primo narratore parlava così solo a causa del fallimento del suo rapporto amoroso; non c'è in realtà una legge universale che indichi come comportarsi nei legami affettivi: <br /> <br />« Non esistono leggi in amore, <br />basta essere quello che sei. »