Hamas pagherà. Parola del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu dopo il ritrovamento dei corpi senza vita dei giovani coloni rapiti.<br /><br />In Cisgiordania, ad Herbon, sono state distrutte le abitazioni delle famiglie di due palestinesi considerati dai servizi israeliani responsabili del rapimento: Marwan Qawasameh e Amar Abu Aisha, membri di Hamas stando alle informazioni dello Shin Beth, i servizi di sicurezza interna dello Stato ebraico.<br /><br />Mark Regev, portavoce del Premier israeliano: “Questa atrocità è il risultato diretto del patto stipulato tra il Presidente palestinese Abbas e i terroristi di Hamas. Un patto che ha permesso ad Hamas di ristabilire la propria presenza in Cisgiordania. Il Presidente Abbas deve annullare immediatamente l’accordo con Hamas” ha detto.<br /><br />I corpi dei 3 giovani, di età compresa tra i 16 e i 19 anni, rapiti lo scorso 12 giugno, sono stati ritrovati vicino ad Halhoul, in Cisgiordania, a poca distanza dal luogo del rapimento. La loro uccisione sarebbe avvenuta subito dopo il sequestro, vicino a Hebron.<br /><br />E mentre Israele piange le sue vittime, l’aviazione dello Stato ebraico ha colpito 34 obiettivi nella Striscia di Gaza, tutt’ora controllata da Hamas. Vicino a Jenin, nel Nord della Cisgiordania, è inoltre rimasto uccisio un ragazzo palestinese di 16 anni negli scontri scoppiati dopo che le forze israeliane hanno fatto irruzione nel campo profughi dove 3 persone sono state arrestate.