http://www.pupia.tv - Teverola (Caserta). Nonostante il caldo e la conclusione delle attività scolastiche numerose sono le iniziative organizzate dalla Parrocchia per i più piccoli in questo tempo di vacanza. <br /><br />Tra queste l'ormai tradizione "GrEst" (Gruppo estivo parrocchiale), promosso dalla parrocchia e dal parroco don Evaristo Rutino, che venerdì pomeriggio, nella scuola elementare "Pecorario", ha avuto un ospite d'eccezione: il vescovo della Diocesi di Aversa, monsignor Angelo Spinillo. <br /><br />Non solo momenti di preghiera, anche "buone maniere" quelle che il pastore, in modo ludico e scherzoso, ha impartito ai giovanissimi partecipanti. Spinillo ha chiesto ai bambini come accolgono un ospite quando arriva a casa, cosa gli offrono di solito. "Il caffè", ha risposto la gran parte di loro e, a quel punto, il vescovo ha simulato la degustazione di un caffè, raccogliendo gli applausi dei presenti, per poi ballare, insieme a don Evaristo, sulle note di "Happy", il brano tormentone del 2014. <br /><br />L'oratorio estivo terminerà il 25 luglio e, nella giornata di domenica 27, ci sarà un grande momento di festa con la partecipazione di ragazzi e genitori. <br /><br />Il tema del Grest di quest'anno riguarda sull'abitare in continuità con quanto proposto gli anni passati: la parola e il corpo, per raggiungere il loro compimento hanno bisogno di "prendere dimora" nella vita degli uomini, di "venire ad abitare in mezzo a noi" (Gv 1,14). In altre parole, per entrare in relazione con sé, con gli altri e con Dio occorrono certamente parole e gesti efficaci, ma se questi non prendono dimora, non si radicano nelle pieghe dell'esistenza umana, rischiano di essere lasciati alla mercé del tempo che passa e scivolano via come l'acqua sulla roccia. Se si vuole continuità, occorre prendere dimora, occorre abitare e far abitare. <br /> (18.07.14)