È diventata in poco tempo virale sul web la campagna #notinmyname – l’Isis non rappresenta l’Islam – lanciata dalla fondazione Active Change. <br /><br />In un video un gruppo di musulmani britannici prendono le distanze dall’autoproclamato Stato Islamico, per ricordare che la loro religione non predica la violenza.<br /><br />Una risposta che avviene con gli stessi strumenti mediatici che stanno usando gli islamisti: i social network. In poco tempo il messaggio ha fatto il giro del globo, godendo anche dei riflettori dell’Assemblea Generale dell’Onu, dove Barack Obama ha menzionato il progetto.<br /><br />In queste ore si stanno moltiplicando iniziative simili in tutto il mondo.
