Sorrisi e strette di mano non sono riusciti a nascondere il gelo tra Obama e Nethanyau. La visita del Premier israeliano a Washington è durata poco più di un’ora. Troppo poco per discutere di temi difficili, come il futuro dei Territori palestinesi. Per Obama è tempo che Israele riveda il proprio status quo. Nethanyau ha preferito non commentare spostando il discorso sul nucleare iraniano. <br /><br />Il Presidente statunitense ha quindi annunciato di essere pronto a sostenere la ricostruzione di Gaza.<br /><br />Ma da Ramallah il Presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen insiste nel voler una risoluzione Onu con una road map precisa sulla fine dell’occupazione israeliana dalla Cisgiordania e la creazione di uno Stato palestinese nei confini del 1967. Una richiesta che gli Stati Uniti hanno già bocciato, perché volta a riportare i negoziati al passato.