La Catalogna mantiene il suo progetto di organizzare il 9 novembre un referendum sull’indipendenza, ignorando la decisione del Tribunale costituzionale di Madrid che lo ha temporaneamente vietato. <br /><br />Un accordo in tal senso è stato raggiunto dopo una riunione tra il presidente Mas e i rappresentanti dei partiti favorevoli al referendum.<br /><br />Nei giorni scorsi, sfidando le decisioni della capitale, il governo regionale ha nominato una commissione elettorale di sette membri, incaricata di supervisionare la consultazione.<br /><br />Una consultazione reclamata a gran voce dalle manifestazioni che si susseguono: ultima in ordine di tempo l’occupazione notturna di Piazza Catalogna a Barcellona, da parte di giovani indipendentisti.<br /><br />Madrid, dal canto suo, come già fatto in precedenza, impugnerà gli atti del governo catalano davanti al tribunale Costituzionale. Secondo un portavoce dell’esecutivo, l’intera procedura referendaria è segnata dalla violazione di legge.