La Commissione prova a tranquilizzare i cittadini europei: se i protocolli sanitari verranno rispettati il virus dell’ebola difficilmente causerà un’epidemia. <br /><br />Bruxelles ribadisce così quanto sostenuto dall’Organizzazione mondiale della Sanità: se le maglie dei controlli non si allenteranno difficilmente l’Ebola potrà propagarsi. <br /><br />“La crisi d’ebola – spiega Frédéric Vincent, portavoce del Commissario alla salute dell’UE – è una crisi che coinvolge alcuni Paesi africani, ed è effettivamente drammatica. L’Unione europea prende provvedimenti a riguardo ma vedere arrivare il virus in Europa è altamente improbabile. Abbiamo un ottimo sistema sanitario, efficace, dei mezzi per individuare un problema e se capiamo che c‘è un problema le persone vengono trattate, isolate.”<br /><br />In Africa le vittime sono quasi 3500, poco meno della metà dei casi registrati. Negli Stati Uniti i casi sono 5, ma si tratta di malati che hanno tutti contratto il virus in Africa. In Europa ci sono stati sei contagi e due vittime ma solo un’infermiera si è ammalata in Spagna. <br /><br />La Banca mondiale intanto ha fatto sapere che, secondo proprie stime, se l’epidemia non verrà arrestata l’impatto economico sull’Africa occidentale sarà di quasi 33 miliardi di dollari, 26 miliardi di euro.
