Su coppie omosessuali, convivenze, comunione per i divorziati, la Chiesa di Papa Francesco cambia registro.<br /><br />Non è una rivoluzione, ma dal resoconto del dibattito al Sinodo sulla famiglia, emerge una linea più aperta alle cosidette “situazioni famigliari imperfette”.<br /><br />Mai, in un documento ufficiale della gerarchia ecclesiastica, si erano sentite parole come queste: “Le persone omosessuali hanno doti e qualità da offrire alla comunità cristiana. Siamo in grado di accogliere queste persone, garantendo loro uno spazio di fraternità nelle nostre comunità?”<br /><br />Grandi le aspettative alimentate dalla relazione del cardinale Peter Erdo. Tanto che diversi altri suoi colleghi si sono affrettati a precisare che si tratta solo di un “documento di lavoro” e che le varie aperture vanno interpretate con la “giusta prudenza”. Un segnale delle divisioni emerse al Sinodo.
