Il bastone e la carota. Dopo aver aperto al dialogo, il governo di Hong Kong ha ordinato lo smantellamento di un presidio dei manifestanti abbattendo barricate e rimuovendo le tende, senza incontrare particolare resistenza.Nei giorni scorsi lo stesso quartiere era stato teatro di violenti scontri. Al momento dell’intervento della polizia il presidio era praticamente deserto. <br /><br />“Siamo venuti pacificamente, non vogliamo scontrarci con nessuno, inclusa la polizia”, dice un manifestante di 23 anni. <br /><br />Non ce ne andremo, fino a quando i nostri sogni non si saranno avverati”, dice un altro protestante. <br /><br />Poco prima il capo del governo Leung Chun-ying aveva annunciato di aver fatto rivolgere una proposta di dialogo ai manifestanti da autorevoli mediatori. I dirigenti del movimento non hanno risposto direttamente all’invito, ma hanno lanciato segnali di apertura.