Non solo pulizie, ma anche altro. L’obiettivo? Garantire reddito a quegli ex Lsu che si videro dimezzare lo stipendio a causa della gara Consip. I lavoratori, però, iniziano a chiedersi quando cominceranno a vedere gli stipendi. Una domanda legittima e fatta propria stamattina, sotto la Prefettura. Da Roma, infatti, devono ancora pervenire i fondi da trasferire alle aziende subappaltanti che fanno capo alla Dussman, così da consegnare quanto spetta ai dipendenti. Le persone presenti al sit in, ovvero madri e padri di famiglia, vogliono al più presto vedersi riconosciuti gli sforzi effettuati. Un diritto sacrosanto, quello alla retribuzione. Si parla di Mensilità arretrate di 3 o 4 mesi, ma c’è di peggio. Non ricevendo ancora i finanziamenti statali atti a pagare i lavoratori, pare siano già partite le procedure di licenziamento collettivo. I sindacati, venuti a conoscenza della situazione, già dieci giorni addietro chiesero al Prefetto un incontro con le medesime aziende, dalle quali ancora deve giungere risposta.