Diyarbakir, nel cuore del sud-est turco a maggioranza curda: qui decine di migliaia di persone hanno manifestato a sostegno dei combattenti curdi che difendono Kobane, in Siria, da oltre 40 giorni, contro l’offensiva degli estremisti del cosiddetto “Stato Islamico”.<br /><br />Anche nella metropoli Istanbul manifestazione di solidarietà per Kobane, da dove sono fuggite oltre 200mila persone verso la Turchia. <br /><br />Sebahat Tuncel, co-presidente del “partito democratico dei popoli”: “Questa è un’azione pacifica e democratica. Le persone che manifestano qui difendono la pace contro un’organizzazione violenta, l’Isil, che minaccia la pace in Medio Oriente. La nostra posizione è il sostegno alla pace e alla fratellanza nella regione”.<br /><br />“Siamo qui per sostenere la legittima resistenza dei curdi”, dice un manifestante. “A Kobane stanno difendendo i propri diritti”.<br /><br />Nella giornata mondiale per Kobane, a Berlino e in altre città della Germania – dove vive la più grande comunità turca all’estero – circa quindicimila persone ha espresso sostegno ai combattenti curdi, all’indomani dell’arrivo a Kobane dei peshmerga iracheni per contribuire alla lotta contro l’Isil. <br />Cortei anche in altre città europee, come Roma, Londra e Parigi.