Con un bilancio di 22.000 partecipanti nel corso dei tre giorni il Web Summit 2014 ha chiuso i battenti a Dublino. Duemila start-up da tutto il mondo sono venute qui per esporre i progetti e condividere le idee. Erano a caccia di potenziali clienti e investitori. Lungo le file di stand c’era un po’ di tutto: robotica, giochi virtuali, auto intelligenti e non solo.<br /><br />CLAUDIO ROCCO, euronews: “Contrariamente ad altre fiere tecnologiche europee, qui a Dublino, al Web Summit, ci sono tanti giovani, tante start up, in cerca di partner, in cerca di idee, per realizzare i loro progetti.”<br /><br />Uno dei progetti è Wevolver. Lo ha concepito una start up dai Paesi Bassi. Wevolver è una piattaforma di social media che consente la condivisione di progetti open source. Scopo è la “tecnologia da costruire insieme”. Ad esempio, hanno usato le loro conoscenze per iniziare a costruire questo robot e ora cercano un designer, uno sviluppatore di software e un ingegnere per andare avanti.<br /><br />Questa start up tedesca ha trasformato uno smartphone in un sistema per imparare a suonare la chitarra. Giovani ricercatori hanno creato un software che riconosce la musica. Lo smartphone ascolta le note di chi suona e sullo schermo vengono evidenziati gli errori compiuti.<br /><br />ECKART BURGWEDEL, CO-FONDATORE DELLA UBERCHORD : “Quando si suona ti mostra gli accordi che devi fare, se suoni bene si limita a indicarti l’accordo successivo ma se hai dimenticato qualcosa ti mostra dove mettere le dita. Se fai un errore ti indica esattamente come dovevi fare l’accordo cosi’ puoi correggerti”.<br /><br />La start up italiana “Trail me up” crea tour virtuali relativi a escursioni a piedi. Si creano visite virtuali con questo dispositivo, portato a spalla, che comprende 6 telecamere, GPS e bussola. In seguito, gli utenti possono visitare virtualmente un luogo e vedere il percorso dalla prospettiva dell’escursionista. <br /><br />La start-up svizzera EveryCook ha creato una pentola speciale che – dicono – sia in grado di preparare automaticamente qualsiasi pietanza. Basta mettere gli ingredienti e aspettare il tempo di cottura. Il device puo’ essere manovrato a distanza da qualunque apparato elettronico: smartphone, tablet o PC.<br /><br />CLAUDIO ROCCO: “Per esempio, puo’ mostrarci come fare un buon risotto?”<br /><br />ALEXIS WIASMITINOW, FONDATORE EVERYCOOK: “Per fare un risotto basta pelare la cipolla, l’unica cosa che devi fare perchè questa lama qui la taglierà. Metti tutto li’ e la pentola cucinerà esattamente a puntino. Una volta impostata la temperatura giusta si puo’ guardare tranquillamente la televisione e poi verremo avvertiti quando sarà cotto. Qui al summit facciamo un dolcetto, vuole provare?”<br /><br />La Audi regala ai fan un’esperienza di visione in 3D, grazie ai nuovi occhiali oculus per la realtà virtuale. Grazie ad una telecamera a 360 gradi, gli utenti hanno la sensazione di stare sul sedile del passeggero in compagnia di un pilota in competizione.<br /><br />Infine, la start up francese VideoStitch adopera 6 telecamere che girano ciascuna un video. Poi si incollano le immagini e si ha un solo filmato a 360 gradi.
