In Nigeria, la guerra di Boko Haram contro la popolazione civile ha fatto oltre centocinquanta vittime in quattro giorni. <br /><br />L’ultima strage sabato, non lontano dal villaggio settentrionale di Doron Baga. <br /><br />I miliziani islamici hanno assaltato un gruppo di pescivendoli, ne hanno sgozzati alcuni ed hanno gettato gli altri nel lago Ciad, con mani e piedi legati, ad annegare. <br /><br />Giovedì sempre a Doron Baga, un commando di miliziani era piombato nel villaggio a bordo di moto uccidendo un’altra cinquantina di persone a colpi di mitragliatrice. <br /><br />Strage simile a quella di mercoledì ad Azaya Kura, poco lontano. <br /><br />Assalti avvenuti sotto il naso della forza internazionale messa in piedi per combattere la milizia dell’autoproclamato califfo d’Africa Abubakar Shekau qui in immagini di archivio di cui si viene a sapere spesso con giorni di ritardo, visto ceh i miliziani islamici distruggono sistematicamente le reti telefoniche. <br /><br />Giovedì tra l’altro, scadeva lo stato di emergenza in vigore dal maggio 2013 nei tre stati della Nigeria settentrionale, infestati dalla milizia.
