“Non si possono mettere le donne e gli uomini sullo stesso piano”: un concetto espresso dal presidente turco a un convegno su donne e diritto. <br />Recep Tayyip Erdogan ha detto, tra l’altro, che la religione ha assegnato alle donne un posto nella società, e che questo è legato alla maternità: <br /><br />“Non si può affermare che uomini e donne sono uguali, perché le loro nature sono differenti”, ha detto il presidente turco, che ha poi aggiunto: “Non si può pretendere che le donne facciano tutto quello che fanno gli uomini, come si faceva nei regimi comunisti…” <br /><br />Frasi che naturalmente hanno scatenato l’indignazione dell’opposizione, di alcune ONG internazionali e dei movimenti femminili, tantopiù che Erdogan ha bollato le femministe come “contrarie alla maternità”. <br /><br />Il partito di Erdogan, che governa la Turchia ininterrottamente dal 2002, è spesso accusato dai suoi detrattori di voler aumentare il peso della religione nella società, in particolare per quanto riguarda le donne. E proprio Erdogan ha spesso irritato i movimenti femminili, tentando di limitare l’aborto e consigliando di avere almeno tre figli.