Sono arrivati nei Paesi Bassi i primi camion contenenti i resti del volo MH17, precipitato in Ucraina lo scorso luglio. Un totale di nove veicoli sono attesi entro la fine della settimana alla base militare di Gilze-Rijen, nel sud del Paese. <br /><br /> E’ qui che avrà luogo la ricostrruzione parziale della carcassa sotto il controllo del Bureau di Inchiesta per la sicurezza, che indaga sulle cause della catastrofe. <br /><br /> Il Presidente ucraino Petro Poroshenko, da Singapore, ne ha approfittato per ribadire le accuse contro la Russia. <br /><br /> “Ci stiamo dimenticando il caso dell’MH17, dove 300 vittime innocenti sono state colpite dai terroristi riforniti, armati e formati dalla Russia. Probabilmente anche i loro leader sono russi. Sono loro ad aver colpito l’aereo passeggeri”. <br /><br /> La Russia ha sempre smentito le accuse, ha anzi puntato il dito contro le forze ucraine. Washington e Kyev sostengono invece che il velivolo sia stato abbattuto da un missile terra-aria fornito ai separatisti da Mosca. <br /><br /> Il volo della Malaysia Airlines, partito il 17 luglio da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur, si schiantò nell’est dell’Ucraina con 298 persone a bordo, principalmente olandesi. Le famiglie delle vittime si lamentano per la lentezza delle indagini e chiedono l’intervento di un rappresentante dell’Onu.