Il gruppo petrolifero britannico BP annuncia un piano di ristrutturazione da un miliardo di dollari che comporterà il taglio di centinaia di posti di lavoro nel corso del 2015.<br /><br /> La nota diffusa dal gruppo parla di “semplificare le attività upstream e downstream e le operazioni aziendali”. La società reagisce così al calo del 40% subito nell’ultimo anno dai prezzi del petrolio.<br /><br /> Ma si tratta di un nuovo sacrificio, dopo le dismissioni per 43 miliardi di dollari effettuate per pagare i risarcimenti e le spese legali connessi al disastro ambientale causato nel 2010 nel Golfo del Messico.
