In Libia è sempre più caos, con due governi che lottano per il controllo delle risorse energetiche.<br /><br /> Uno dei più sanguinosi terreni di scontro è il terminale petrolifero di Sidra. Nelle ultime ore un serbatoio è stato colpito e ha preso fuoco. <br /><br /> La Petroleum Guard Facility, che presidia l’area, ha attribuito l’attacco a Fajr Libia, che sostiene l’autoproclamato Governo di Tripoli.<br /><br /> La coalizione ha respinto le accuse e ha puntato il dito contro l’aviazione dell’esecutivo di Tobruk, riconosciuto dalla comunità internazionale.<br /><br /> Quattro militari sono morti negli scontri. Almeno altri 19 sono stati uccisi a Sirte, dove si sta combattendo per il controllo di una centrale elettrica. <br /><br /> La Libia ha due governi e due parlamenti da agosto di quest’anno, dopo che Tripoli è stata conquistata da Fajr Libia, accusata da Tobruk di avere tra le sue file estremisti islamici.
