“Happy” contagia anche il coro dell’Armata Rossa, che sul suo sito web ha pubblicato una cover del brano di Pharrel Williams, corredata da un video tutt’altro che tradizionalista. <br /><br /> L’incursione nel pop non è però una novità per questi militari russi, che al loro attivo hanno già una cover di “Get Lucky” dei Daft Punk. <br /><br /> Alexei Dmitriev, solista, spiega le ragioni di questa scelta musicale: “Vorrei che la gente che ci guarda e ci ascolta potesse capire che lo facciamo soltanto per loro. Questo è un regalo personale, non lo facciamo per il governo, ma per ognuno che ci segue da casa guardando la tv. Vogliamo toccare i loro cuori”.<br /><br /> Nato a Mosca nel 1939 per incoraggiare le truppe sovietiche impegnate nella Seconda guerra mondiale, il coro dell’Armata Rossa è composto da sole voci maschili.<br /><br /> Il suo repertorio comprende naturalmente una quantità di pezzi patriottici.<br /><br /> “E’ dai tempi di Pietro il Grande che musicisti e orchestre ispirano l’amor di patria risvegliando questo sentimento nell’animo dei combattenti – spiega il direttore del coro, Viktor Eliseev – E’ nostro compito risollevare il morale dei soldati e aiutarli a sconfiggere il nemico in battaglia”.<br /><br /> La versione di “Get Lucky” interpretata dai coristi dell’Armata rossa è stata presentata all’apertura dei Giochi olimpici invernali di Sochi, alla presenza del presidente russo Putin.