Continuano in Brasile le proteste contro il governo per l’ondata di scandali di corruzione che coinvolgono la compagnia petrolifera nazionale e decine di esponenti politici.<br /><br /> L’alta tensione politica ha spinto a intervenire la stessa presidente, Dilma Roussef, che con un discorso in tv ha cercato di prendere le distanze dagli scandali che pure riguardano suoi ex stretti collaboratori.<br /><br /> “Il Brasile ha imparato ad applicare la giustizia sociale nei confronti dei poveri e la mano ferma contro i corrotti. Questo è ciò che sta accadendo nell’ampia e rigorosa indagine su episodi riprovevoli che riguardano Petrobras. Avete il pieno diritto di indignarvi, ma vi chiedo pazienza e comprensione, perché questa situazione è transitoria”.<br /><br /> L’opposizione conservatrice ha colto l’occasione per assestare un colpo alla presidente, promuovendo in contemporanea col suo discorso in tv, sonore proteste in almeno 12 grandi città.<br /><br /> E confermando la sfida lanciata contro Dilma, una manifestazione unitaria