“Apri questa maledetta porta” sono le ultime parole, riportate dal tabloid tedesco Bild, gridate dal comandante Patrick Sonderheiner un paio di minuti prima dell’impatto dell’Airbus della Germanwings con le montagne.<br /><br /> Prima, nell’audio registrato dalla scatola nera, si sentono i tentativi di sfondarla con un oggetto pesante, probabilmente un’ascia. Poi solo il respiro di Andreas Lubitz.<br /><br /> A casa di colui che è ritenuto autore della strage sarebbero stati trovati numerosi farmaci per la cura di una malattia psicosomatica. Secondo l’edizione domenicale del Welt, si sarebbe sottoposto alle cure di diversi neurologi e psichiatri.<br /><br /> Circostanze che gettano un’ombra sulla Lufthansa, compagnia che controlla la Germanwings. Che si difende, pur non entrando nel dettaglio sulla vicenda Lubitz, ma limitandosi a parlare in generale delle procedure adottate per la scelta dei piloti.<br /><br /> Il portavoce Helmut Polksdorf ha affermato che “ogni pilota prima di essere assunto affronta un test severo, atto