Condannato alla pena capitale, ma era innocente. Così, in Alabama, negli Usa, dopo trent’anni passati nel braccio della morte, è tornato in libertà Anthony Ray Hinton. L’uomo era stato arrestato nel 1985 per rapina e duplice omicidio, nonostante in quel momento di trovasse a chilometri di distanza dal luogo del crimine. <br /><br /> “Voglio dire ai parenti delle vittime che io continuerò a pregare per loro. L’errore giudiziario durato per trenta anni non ha colpito solo me ma anche loro. Adesso per chi dice di credere nella giustizia è il momento di dimostrarlo. Io non avrei dovuto restare per trent’anni nel braccio della morte. Tutti coloro che hanno avuto un ruolo in tutto questo ne risponderanno al Signore”.<br /><br /> Nel corso del processo, l’accusa, rendendo chiara la presenza di pregiudizi razziali, affermò in aula che Hinton poteva essere giudicato colpevole e etichettato come il ‘male’, solo in base al suo aspetto.
