“I greco-ciprioti guardano con interesse alle elezioni turco-cipriote, perché l’eventuale vittoria di un candidato dell’ala radicale potrebbe comportare un arretramento del processo politico con il quale si vuole riunificare l’isola”. <br /><br /> L’inviato di euronews, Stamatis Giannisis, ha raccolto a Nicosia le reazioni dei greco-ciprioti al voto che si svolge al di là della frontiera.<br /><br /> Un voto che non manca di suscitare aspettative, secondo il direttore dell’agenzia stampa greco-cipriota: <br /><br /> “Il punto principale per la società greco-cipriota come per quella turco-cipriota è la necessità di una nuova visione, un nuovo grande piano che dia la soluzione definitiva al problema cipriota, attraverso la nostra partecipazione, come società unita, nell’Unione europea”. <br /><br /> Ma questo analista politico sottolinea che le variabili non si limitano all’esito del voto: <br /><br /> “Il dubbio principale riguarda il livello al quale la Turchia vuole continuare a dettare la sua volontà politica e i suoi piani strateg
