Una cerimonia di canonizzazione di un milione e mezzo di armeni trucidati dagli ottomani durante la prima guerra mondiale si è svolta a Yerevan, alla vigilia del centesimo anniversario del massacro.<br />Ci sono ancora dei sopravvissuti a quello che gli armeni e molti Stati europei considerano un genocidio, definizione respinta dalla Turchia.<br />“Qualcuno ci disse che i turchi sarebbero arrivati per ucciderci – dice Khosrov Frangyan, che all’epoca aveva 5 anni e oggi ne ha 105 -. Alcuni abitanti del villaggio fuggirono verso est, altri si diressero verso villaggi cristiani nei Paesi arabi”.<br />Da mercoledì, il memorial del genocidio viene visitato da migliaia di persone che lasciano mazzi di fiori. Alla cerimonia di anniversario di venerdì parteciperanno i Presidenti di Francia, Russia, Serbia e Cipro.