Per la maggior parte dei ciprioti, l’ultima di aprile è una domenica come tutte le altre. Mentre per i conterranei del nord occupato ci sono le urne aperte, quelli del resto dell’isola hanno passato come di consueto la giornata festiva. <br /><br /> I fedeli a messa. Un caffè all’aperto per godersi la mattinata soleggiata.<br /><br /> Ma anche per la gente di Nicosia la giornata è importante. L’esito della contesa elettorale tra Eroglu e Akinci avrà un riflesso sul quarantennale braccio di ferro fra le due anime di Cipro.<br /><br /> Kyriakos Pierrides, commentatore politico, spiega che “la questione cipriota è stata ripetutamente occcasione di prove di forza geopolitiche, ma le risorse energetiche recentemente scoperte possono rivelarsi una buona occasione per importanti concessioni da parte di tutti”.<br /><br /> Le Nazioni Unite contano su una rapida ripresa dei negoziati.Ufficialmente il governo cipriota non ha espresso una posizione sulle elezioni nel nord, ma è abbastanza evidente che le autorità di Nicosia hanno le lo
