Il Giorno della Vittoria del Regno Unito e di David Cameron, il funerale delle opposizioni, l’avvertimento all’Europa.<br /><br /> I negoziati con Bruxelles sono ai primi posti nell’agenda del nuovo governo. Cameron ha detto che i negoziati per ridefinire l’adesione del Regno Unito nella Ue “saranno difficili”, ma l’esecutivo “ha un mandato” ricevuto dall’elettorato.<br /><br /> Le sue parole arrivano dopo che venerdì scorso una girandola di dimissioni ha terremotato il panorama politico britannico. <br /><br /> Una corona di fiori ha accompagnato l’ultima uscita pubblica di Ed Miliband e Nick Clegg. Insieme a loro fa un passo indietro anche Nigel Farage, ma lo Ukip respinge le sue dimissioni.<br /><br /> “È tempo che qualcun altro prenda la guida di questo partito – le parole dell’ex leader laburista, Ed Miliband – Annuncio le mie dimissioni che avranno effetto al termine delle commemorazioni del Giorno della Vittoria”.<br /><br /> “Devo prenderemi le mie responsabilità – aveva detto qualche minuto prima Nick Clegg – e quindi annunci