Cinquemila posti di lavoro. È il prezzo che Sharp dovrà pagare per assicurarsi un futuro. <br /><br /> Il colosso della tecnologia ha ottenuto una linea di credito da quasi un miliardo e mezzo di euro da due banche e un fondo specializzato in ristrutturazioni. <br /><br /> E una svolta è proprio ciò che serve all’azienda, oggi in ginocchio a causa della serrata concorrenza nel suo principale ambito di attività: la produzione di schermi per smartphone.<br /><br /> La manovrà verrà effettuata attraverso la conversione di debito in azioni. In cambio, Sharp ha confermato che taglierà 3.500 posti di lavoro soltanto nel mercato casalingo del Giappone.
