“Alcuni Paesi membri seguono solo i propri interessi”. Martin Schulz usa la platea del premio Carlo Magno 2015 per scagliarsi contro i Paesi europei contrari al meccanismo delle quote dei profughi in discussione all’Unione europea.<br /><br /> Ad Aquisgrana, il presidente del parlamento europeo ha ricevuto il riconoscimento continentale per il prezioso contributo alla comprensione dell’Europa occidentale.<br /><br /> Presenti alla cermonia otto capi di stato e molti ex vincitori.<br /><br /> “A ben guardare sono solo 4 i Paesi che si assumono il carico maggiore. Penso che il 90% di tutti i profughi vengono accolti da 10 Paesi. Gli altri 18 non fanno nulla”, ha detto il presidente del Parlamento europeo.<br /><br /> “Sono diventato presidente del Parlamento europeo per aprirne le porte – ha aggiunto Schulz – in modo che le persone siano in grado di guardare dentro il palazzo della politica e capire cosa sta succedendo e chi fa qualcosa. Questo è l’unico modo per recuperare la fiducia perduta”.<br /><br /> Il Carlo Magno premia le perso
