Per l'ufficializzazione del suo secondo mandato di Sindaco di Andria, l'avv. Nicola Giorgino ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto durante questo periodo. L'evento di proclamazione si è svolto alle 17,30 circa del 9 giugno 2015 presso la Sala Consiliare di Palazzo di Città ad Andria alla presenza di numerosi cittadini e molti neoconsiglieri. La proclamazione è stata ufficializzata dal dott. Zecchillo, magistrato del Tribunale di Trani. Presenti anche i genitori e fratelli del Sindaco di Andria, tra cui anche il noto giornalista RAI Francesco Giorgino. Tra i ringraziamenti pubblici, il Sindaco non ha nascosto la sua commozione per il risultato ottenuto. "Sono particolarmente grato alla mia città che ha poto nuovamente fiducia al sottoscritto e alla coalizione che ho l'onore e l'onere di rappresentare. Ringrazio anche le Forze dell'Ordine che hanno servito i cittadini in modo instancabile." Giorgino, lo ricordiamo, ha ottenuto oltre il 52% dei voti al primo turno delle elezioni comunali del 31 maggio 2015. Qui alcune foto: <br /> <br />"Sono particolarmente emozionato, aver ricevuto questo consenso in questo modo così plebiscitario. Questo ci riempie di orgoglio ma ci responsabilizza per i prossimi 5 anni e per quei progetti importanti da realizzare e ci metteremo subito al lavoro per completare le opere. Credo che possa anche partire un buon messaggio politico di un buon successo elettorale, recuperando l'unità i moderati possono ancora rappresentare la maggioranza in questo paese" ha dichiarato il Sindaco Giorgino nell'intervista da noi registrata. <br /> <br />"Contiamo di procedere quanto prima con la composizione della Giunta" ha precisato Giorgino - "per proseguire il processo di ammodernamento già cominciato nel primo quinquennio. Devo ringraziare i componenti dell'organo di governo d'ambito soprattuto nell'ultima settimana di campagna elettorale che hanno lavorato per evitare situazioni di emergenza". Poi alcune precisazioni sulle ultime vicende legate alla discarica di Andria: <br /> <br />"Era già in fase di esaurimento" - ha precisato Giorgino - " del resto personalmente avevo una capacità molto limitata e il provvedimento di sospensione era previsto nel maggio 2015. E' evidente che nel caso di specie la Regione aveva già limitato dei procedimenti e l'assemblea ha deciso di riutilizzare questi impianti per cercare di studiare una soluzione alternativa, competenza esclusiva della regione, responsabile della programmazione e della gestione delle risorse. E del resto questo è uno degli ambiti più virtuosi visto che 7 comuni su 10 hanno alti percentuali alti di raccolta differenziata".