“No a tagli di stipendi e pensioni, perché non abbiamo il mandato degli elettori”. Eco di quelle ripetute negli scorsi giorni a Bruxelles, le parole del Ministro delle finanze Varoufakis ai giornalisti confermano lo stallo dei negoziati fra la Grecia e i suoi creditori internazionali. <br /><br /> Se la delegazione dell’FMI ha già abbandonato il tavolo delle trattative, Bloomberg cita funzionari del governo greco, secondo cui Atene avrebbe ricevuto un ultimatum di 24 ore per presentare nuove proposte.<br />Fra le alternative in esame, secondo le stesse fonti, anche quella finora innominabile, di un’uscita dall’euro. <br /><br /> EU officials prepare for the worst as Tsipras’s brinkmanship pushes Greece’s finances to the limit http://t.co/04HNZDydaT— Bloomberg Business (@business) 12 Giugno 2015<br /> <br /><br /> Portavoce dell’irritazione di Bruxelles, il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha parlato di “congelamento delle trattative” fino a nuove e ragionevoli proposte e ha giudicato “inaccettabile” il rifiuto