L’offerta ostile su Bouygues Telecom da parte di Sfr non piace al governo francese, perché la fusione limiterebbe la concorrenza nel settore delle Tlc. <br /><br /> Il ministro dell’Economia Emmanuel Macron ha convocato per domani il miliardario franco-israeliano Patrick Drahi, patron del conglomerato Altice, che attraverso la controllata Numericable-Sfr ha offerto oltre 10 miliardi di euro per rilevare il terzo gruppo transalpino di telefonia mobile. <br /><br /> A preoccupare è anche l’indebitamento di Altice, che l’anno scorso ha già rilevato per 17 miliardi di euro Sfr da Vivendi.<br />La possibile fusione tra Sfr e Bouygues Telecom darebbe vita al primo operatore, con 34 milioni di clienti, prima di Orange e di Free. <br /><br /> “Con tre operatori ci sarebbe meno concorrenza che con quattro. Il rischio è quello di assistere a un aumento generalizzato del prezzo dei servizi e delle tariffe”, diceAntoine Autier, esperto dell’associazione di consumatori Ufc. <br />I timori riguardano anche le possibili ripercussioni sui l
