Questo ragazzo non ha più bisogno della chiave per entrare in casa. Un semplice gesto della mano gli basta per aprire la porta d’ingresso. <br /><br /> Nelle mani, Sandro Portner ha inserito due micro chip a radio frequenza, rendendole un prolungamento tecnologico del suo corpo. <br /><br /> Le possibilità sono ancora limitate, ma questo giovane svizzero può dire di appartenere alla prima generazione di esseri umani dotati di poteri speciali. <br /><br /> “Non è indispensabile, certo, ma vedete io sono un appassionato di tecnologia e questa è un’invenzione che avevo molta curiosità di provare”, dice Sandro.<br /><br /> Aprire le porte, attivare lo smartphone… In futuro questi chip potrebbero avere altre applicazioni. Il concetto seduce le persone più svariate. <br />Grandi quanto un chicco di riso, i chip sono innocui e non hanno effetti sull’organismo. E anche i tatuatori hanno intravisto il business. <br /><br /> “Si sono fatte inserire il chip da noi circa 70-80 persone. I clienti accorrono. Quando una persona lo mette, gli amici vedon
